avvocato per successione ereditaria

Articolo di Antonio Strangio

Testamento segreto, requisiti e costi

Il testamento segreto si chiama così perché non può essere aperto fino alla successione. In cosa si distingue dagli altri testamenti ordinari?
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Articolo di Antonio Strangio

Testamento segreto, requisiti e costi

Il testamento segreto si chiama così perché non può essere aperto fino alla successione. In cosa si distingue dagli altri testamenti ordinari?

Cos’è il testamento segreto?

Il testamento segreto è la terza forma di testamento ordinario disciplinata dal codice civile (le altre due sono il testamento olografo e il testamento pubblico).

Il testamento segreto si chiama così perché non può essere aperto fino alla successione. Infatti una volta redatto il documento, deve essere sigillato e consegnato al notaio.

Questo tipo di testamento, a differenza degli altri due, si compone di due parti:

  1. La scheda testamentaria, ossia il documento in cui sono scritte le volontà del testatore;
  2. L’atto di ricevimento, stipulato a cura del notaio che riceve il plico. Si tratta di un atto pubblico nel quale sono descritte le formalità effettuate ai fini del deposito.

Come si può facilmente comprendere, questa forma di testamento, un tempo scarsamente utilizzata ma oggi sempre più frequente nella prassi, concilia diverse esigenze tra cui la segretezza del testatore (il quale può non volere che nessuno, compresi il notaio e i testimoni, sia a conoscenza di quanto da lui disposto) e la sicurezza del deposito formale. Infatti è il notaio che conserva il testamento, quindi non può essere sottratto o distrutto.

C’è un altro fattore importante che rende questo tipo di testamento particolarmente interessante: è il più adatto a contenere le ultime volontà di quelle persone che sono impossibilitate a scrivere.

Come scrivere un testamento segreto

Come dicevamo, il testamento segreto risulta essere particolarmente idoneo per quelle persone che, per qualsiasi ragione, non siano in grado di scrivere. Infatti, a differenza del testamento olografo, non richiede l’autografia (ossia la scrittura a mano, di proprio pugno, da parte del testatore), ma può essere scritto a mano o con altri sistemi dal testatore o anche da un terzo, sulla base delle indicazioni che questi riceve dal testatore. Nel caso in cui sia scritto da terzi o con sistemi elettronici, la legge prevede che venga firmato in ciascun mezzo foglio dal testatore. Ciò serve a garantire che le disposizioni contenute nella scheda testamentaria sia realmente attribuibili al testatore.

Bisogna però precisare che il testatore, sebbene incapace a scrivere, deve essere in grado di leggere il testamento. La legge prevede espressamente che chi non sa leggere non può fare testamento segreto. Anche tale norma è dettata a tutela del testatore che, nel caso in cui il testamento venga scritto da altri, non sarebbe in grado di controllare se quanto scritto corrisponda effettivamente alla propria volontà.

Come scrivere il testamento segreto in maniera ottimale?

Vi diamo alcuni suggerimenti affinché dalla lettura del testamento segreto emergano in maniera assolutamente chiara le volontà del testatore, con l’obiettivo di prevenire contestazioni da parte degli eredi:

  • Avere chiare le proprie intenzioni

Prima di scrivere il testamento è opportuno aver ben chiaro come disporre del proprio patrimonio. E’ frequente leggere testamenti poco chiari o addirittura assolutamente incerti relativamente all’oggetto o ai beneficiari delle disposizioni. Ciò, oltre a rendere particolarmente difficile il compito per chi è chiamato a interpretare la disposizione, favorisce l’aumento della possibilità di contenzioso tra eredi.

  • Scrivere in modo chiaro e univoco

Quando si scrive un testamento si deve stare prestare la massima attenzione alla terminologia utilizzata. Il principale motivo di controversia tra eredi risiede proprio nell’interpretazione del testamento. La corretta interpretazione di un testamento è fondamentale per comprendere la vera volontà del de cuius. Cosa può comportare la poca chiarezza?  Inevitabilmente ambiguità e le incertezze rendono necessario rivolgersi a un giudice per risolvere la questione.

Resta fermo che il miglior consiglio è quello di affidarsi a professionisti esperti in successioni che aiutino nella stesura del testamento proprio per evitare l’insorgere di contenziosi.

Il costo del testamento segreto

A conferma della sempre più diffusa esigenza di disporre usando questa particolare forma testamentaria vi è il fatto che gli utenti cercano con sempre maggiore frequenza su Google la locuzione ” testamento segreto costo”.

Ebbene, il costo del testamento segreto varia in relazione all’attività che il professionista sarà chiamato a svolgere. Rivolgendosi ad un notaio o ad un avvocato esperto in diritto delle successioni per una consulenza relativa alla redazione della scheda testamentaria, il costo dipenderà dalla complessità della consulenza.

Vi è comunque da tenere in considerazione l’onorario notarile per la redazione dell’atto di deposito che normalmente parte da 800 euro fino anche a 2500 euro.

Il ruolo del notaio

Il notaio riceve la scheda testamentaria e, contestualmente e senza nessuna interruzione, redige un verbale di deposito per atto pubblico e in presenza di due testimoni, dando atto di tutte le formalità del caso.

La legge prevede che la scheda o la busta che la contiene, debba essere sigillata con un’impronta, in modo che il testamento non si possa aprire né estrarre senza rottura o alterazione. Questa procedura serva a tutelare la scheda da modifiche, aggiunte, o, anche, da una sostituzione con un’altra scheda che contenga disposizioni diverse.

Questa procedura prende il nome di “sigillazione” e può essere fatta dal notaio o direttamente dal testatore. L’importante è che la scheda testamentaria venga depositata perfettamente sigillata.

Impugnazione di un testamento segreto

“Testamento segreto impugnazione” è la locuzione più ricercata su Google dagli utenti che desiderano informarsi sul testamento segreto.

Certamente è possibile impugnare il testamento segreto al pari di qualsiasi testamento. Il testamento segreto può essere impugnato quando affetto di vizi formali (ad esempio la mancata sottoscrizione dell’atto di deposito) o sostanziali.

Può darsi che il testatore fosse incapace al momento della redazione del testamento o che abbia manifestato una volontà viziata da errore, violenza o dolo. Può anche accadere che il testatore non sapesse leggere per cui non avrebbe potuto validamente disporre per testamento segreto.

Insomma, i vizi sostanziali che possono colpire il testamento segreto sono diversi e statisticamente sono presenti tutte le volte in cui il testatore non si sia preventivamente consultato con un professionista competente in materia di successioni.

Conclusioni sul testamento segreto

Conoscere i principali aspetti e peculiarità del testamento segreto è fondamentale per meglio orientarsi in tutti quei casi in cui la successione sia regolata dal testamento redatto in questa particolare (e sempre più diffusa) forma.

Anche relativamente a questa tipologia di testamento, qualora si intenda redigere o impugnare un testamento segreto già pubblicato, è consigliabile affidarsi a professionisti che garantiscano le necessarie competenze tecniche.

Il nostro studio legale mette a disposizione la propria esperienza in materia, operando da anni al fianco di eredi, legatari, donatari e creditori.

Seguiamo processi in materia di successioni in tutta Italia ed offriamo un servizio consulenziale innovativo,  online o in presenza, diverso rispetto quello che ci si può aspettare da un avvocato generalista.

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Avv. Antonio Strangio

Avvocato per vocazione, sono appassionato di diritto delle successioni e diritto di impresa. Materie su cui si focalizza la mia attività professionale. 

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